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608 F.. FRA>"'CflO E D A. \IF.l'SF.Rt
O, l 1 e 18) guarda le altre Egadi e corre in direzione NO· E;
è lunga ca. 5 k:m. da CaL'l> Maniooe a Cala Marino, csclu c le due
penisole dl Punta Troia e di Bassano. Circa. a metà offre un poco
di terreno pianeggiante, e quiti, proprio sul mare, sorge il pae e
di 1\!aJ'ettimo (Fig. 6). È piuttosto rettilinea c poco \'ariatn, ab·
bellita da piccoli ~;cogli pitton>sehi, il maggiore dei qur\li è detto
Scoglio del Cammello {Fig. 9). È per gran parte sroscC'sa; i pi<·chi
rocciosi d«.•lla catena don;;ale che la coronano in alto poggiano su
una 11crìr di ghiai01ti più o meno fissati, sui qu:ìli sono incisi d~i
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scnti('1'i : il più pittoresco di essi è quello cbo Vl\ dal paese al Ot~·
stcllo, situato sul colle di Punta Troia (Figg. 10 c 32). La costa
setton t·riom~le, leggci·mente obliqua da NO a S.EJ, s.ì estende por
co.. lun. 2 700 da Punta Mugnone a Scalo Maestro (Figg. 12, 13
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e H). Esso. permette lo sbarco soltaJlto al Libbano, T>l'ima dello
Scalo Macst.ro. La costa occidentale, obe corro da Cn.la Bianca a
Punta Libeccio, è inclinata da NO a SE, ed ha una. lunghezza di
ca. km. 3,000 (Figg. 15, 16 e 17); è la più tormentata, ricca di in·
aenMure, molto delJe quali inaccessibili. Essa ò percorsa da. una.
breve catena. di picchi, che possono raggiungere c uperare i
300 m. di altezza, delimitati dalla parte del mare da pareti roe·
cio~o a picco (cfr. Fig. 17, parete di Punta. Pegna.). Dalla parte
di terra que ti picchi sbarrano le valli che dj c<>ndono ul Lato
occidentale dntla catena montana dorsale (cfr. Fig. 26). L::l. co ta
mcridiontlle è fortemente inclinata in direzione O-SE, ed an-
cb 'e a acce ibile olo in pochi punti. Da Punta. Libeccio alla.
Conca ci sono circa km. 3,5 (percorso in barca). Se si aggiungono
le due penil!olo di Bassano e del Castello, l'isola ha un perimetro
di ca. 18 km.
Lo p1·ofondltà mn.rine che separano Marettimo dalle tcne vi·
cino sono varie (Fig. 2). La batimetria fra Favignana o Levanzo
da una 'Parte e la costa Siciliana dall'altra è assai scat·sa: si oscilla
dn. nn ruiuiJno di llJ-16 m. nel canale f1·a Favignann e Isola Grnnùo
(fm lttarsl\la o Trapani) ad un massimo di tS0-53 m. uella fossa
fra Levanzo ed i due isolotti di Maraone e Formica. Assai mag·
giol'i inveoo sono le profondità cbe separano Marettimo da Le-
vanzo e da Favignana, in quanto una fossa dal mn.re aperto i
insinua fra Marettimo e Levanzo, raggiungendo la profondità. di
320 m., e i prosegue fra Marettimo e Favignana, ron una. pro-